PERUGIA: 16 GIORNI DI MOBILITAZIONE ININTERROTTA

A partire dalla fine del mese di ottobre, ha iniziato a girare sul web un appello nazionale, lanciato da un coordinamento nazionale formato da gruppi, movimenti popolari, sindacati autonomi, che invitava tutta l'Italia che lavora e non, alla mobilitazione generale, scagliandosi contro il far-west della globalizzazione che ha sterminato il lavoro degli italiani; contro questo modello di Europa; contro il governo di nominati; per la sovranità monetaria e popolare; per il rispetto della Costituzione e della Dignità dei lavoratori.

NOTTE DI NATALE IN PIAZZA A PERUGIA

Il Comitato 9 Dicembre-Perugia trascorrerà questa vigilia di Natale in piazza IV Novembre, davanti la Cattedrale, a Perugia, a partire dalle 22:30 per ricordare che l’attuale crisi sta portando il popolo italiano alla disperazione ed alla fame insieme a quasi tutti gli altri popoli europei.

I nostri governi obbedendo ai diktat imposti dall’Unione Europea, attuano politiche di macelleria sociale, depredano i soldi del popolo italiano, getttandolo nella fame.

CONTRO L'ECONOMICIDIO: FIACCOLATA A PONTE SAN GIOVANNI

Dall'inizio di questa micidiale crisi, nel 2008, ad oggi, più di 800 persone si sono tolte la vita.Secondo le ultime ricerche e i rapporti dell'Eures e del Link Lab, centro studi della Link Campus University di Roma, nel 2010 si sono tolte la vita 362 persone, perchè rimaste senza lavoro, superando le 357 del 2009, (una forte impennata rispetto alle 213 del 2008). Sono coinvolti piccoli imprenditori, operai, disoccupati, precari, commercianti.

PERUGIA: ABBIAMO VIOLATO BANKITALIA

Comitato 9 Dicembre-Perugia alla Banca d'Italia. 18/12/13

Se pensavano che ci fossimo arresi, o che saremmo stati fermi, perché oggi non abbiamo preso parte al presidio di Roma, si sono sbagliati di grosso.
Il Comitato 9 Dicembre-Perugia continua la sua battaglia. Puntuale questa mattina, ha messo in campo un'altra iniziativa di tutto rispetto, presentandosi davanti la sede della filiale perugina della Banca d'Italia, e chiedendo di essere ricevuto dal direttore Antonio Carrubba.

COMITATO 9 DICEMBRE - PERUGIA

L'assemblea del Comitato 9 Dicembre di Perugia si è riunita ieri sera, dopo una splendida settimana di mobilitazione, per discutere e confrontarsi a seguito della spaccatura del Coordinamento Nazionale della mobilitazione e lanciare le prossime iniziative di lotta, di cui daremo notizia anche da questo blog.
L'assemblea, all'unanimità, ha approvato questo documento:

Coordinamento 9 Dicembre 2013

Coordinamento 9 Dicembre 2013
Soave VR , 15.12.2013

Comunicato stampa

I sottoscritti

Lucio Amedeo Chiavegato, Renzo Erbisti , Eugenio Rigodanzo, Giorgio Bissoli, Mariano Ferro, Giovanni Zanon, Giovanni Di Ruvo, Gaetano Montico, Augusto Zaccardelli

dichiarano di dissociarsi da ogni azione e/o iniziativa intrapresa dal Sig. Danilo Calvani del CRA Comitati Riuniti Agricoli,

COMUNICATO STAMPA DEL MOVIMENTO DEI PRESIDI DEL 9 DICEMBRE:

Perugia, 9 Dicembre 2013

«Il seguente Comunicato Stampa è stato scritto e condiviso da alcuni dei principali gestori di Pagine fb, di blog d'opinione, di siti internet e Movimenti vari che hanno dato l'eco e voce prima del 9/12 e che in seguito hanno partecipato anche attivamente sul territorio, documentando dal vivo l'evolversi della situazione nelle varie città del paese in merito ai blocchi, presidi, cortei e proteste varie. Il Movimento dei Presidi del 9 Dicembre è un Movimento Popolare che,

PERUGIA: CRONACA DEI PRESIDI

Splendide giornate. Siamo al quinto giorno di protesta, anche qui a Perugia. Ne abbiamo fatte delle belle, dalla manifestazione lungo le vie della città la mattina del 9 dicembre, all'occupazione della sede del Pd, principale pilastro del regime, al presidio svolto presso la rotonda di Borgo Novo, all'uscita di Madonna Alta, dove continueremo ad essere presenti anche domani. 
Il nostro presidio sta andando molto bene.

PERUGIA: CRESCE LA PROTESTA

11/12/13 presso il casello autostradale di Orte

E continua anche in Umbria la mobilitazione dei cittadini iniziata il 9 Dicembre.
Al casello autostradale di Orte, ieri è stato notevolmente rallentato il traffico, macchine e mezzi agricoli giravano intorno alla rotonda, ma nessuno dei passanti ha avuto da ridire, anzi, solidarizzavano con i manifestanti.

PERUGIA: OCCUPATA LA SEDE DEL PD

Nella sede del Pd

Secondo giorno di protesta. Oggi, 10 dicembre il movimento 9 dicembre - Coordinamento Perugia, con al seguito disoccupati, precari, studenti, pensionati, singoli cittadini e anche la Marcia della Dignità, ha occupato la sede del Partito Democratico in piazza della Repubblica. Perché il Pd? Ma perché è il principale pilastro del regime, il partito di Napolitano e Letta.
Riportiamo la notizia di Perugiatoday, ricordando che non ci fermeremo, come nel resto del Paese, intanto siamo molto soddisfatti dell'iniziativa di oggi. 

9 DICEMBRE 2013: Perugia, cronaca di una bella manifestazione

Oggi Perugia c'era! Eravamo 200 persone, combattive più che mai. Come annunciato, ci si è radunati alla stazione Fontivegge, a partire dalle 07:30, dove con un volantinaggio a tappeto, i manifestanti hanno notevolmente rallentato il traffico, fermando macchine, furgoni, bus e pedoni. Poi è partito il corteo, aperto dallo striscione «Il popolo italiano si ribella - 9 dicembre 2013 - Perugia», sostenuto da giovani precari e studenti. Lungo la strada il corteo si è ingrossato. Diversi sono stati gli interventi dal microfono durante tutto il tragitto.

9 DICEMBRE 2013: MANCA POCO!

Da domani mattina, 9 Dicembre 2013, l'Umbria si mobilita e scende nelle strade.
Per Perugia l'appuntamento è alla stazione Fontivegge, dalle 07:30, ci si muoverà poi in corteo fino a Piazza IV Novembre.
Terni e provincia invece danno appuntamento dalle 08:30 al Punto Blu del casello autostradale di Orte.
Daremo aggiornamenti da questo blog e dalle nostre pagine facebook.
Intanto la stampa nazionale continua a calunniarci, continuano a dire che dietro la protesta popolare del 9 dicembre ci sono fascisti ed estremisti di destra. Usano questa come scusa per  silenziarci.

9 DICEMBRE 2013: NON ABBIAMO PAURA!

Il Viminale (Ministero degli interni) ha inviato ieri sera una circolare ai prefetti e alle questure con cui vieta ogni assembramento o presidio in prossimità di svincoli autostradali, ferroviari, marittimi, nonché ogni tentativo di bloccare le strade.

9 DICEMBRE 2013: mappa nazionale dei presidi

Lo striscione che Perugia aprirà la mattina del 9 dicembre

Con questo striscione la mattina del 9 Dicembre gli umbri che si ribellano bloccheranno Perugia, confluendo alla stazione Fontivegge a partire dalle 07:30.

9 DICEMBRE 2013: l'Umbria c'è!

Si è svolta questa mattina la conferenza stampa del Comitato promotore per Perugia e Provincia della mobilitazione del 9 Dicembre. Un gruppo combattivo di cittadini ha preso la parola davanti telecamere e giornalisti,  per esprimere la propria rabbia e invitare gli umbri ad unirsi a loro. Questo il comunicato stampa.
 
«Siamo cittadini di Perugia e Provincia. Ci siamo costituiti in Coordinamento per partecipare alla mobilitazione nazionale ad oltranza che partirà dalle ore 22:00 dell’otto dicembre. Siamo lavoratori, piccoli imprenditori, giovani, precari, disoccupati, operai, agricoltori, studenti.

9 DICEMBRE 2013: conferenza stampa a Perugia

I cittadini di Perugia e Provincia, costituitisi in Coordinamento prenderanno parte attivamente alla mobilitazione nazionale del 9 dicembre, indetta da numerosi movimenti popolari in rappresentanza di: agricoltori, autotrasportatori, lavoratori precari, allevatori, piccoli imprenditori, disoccupati, giovani, studenti, operai, e di tutti coloro che soffrono e non riescono più a vivere dignitosamente.

9 DICEMBRE 2013: dopo la cosiddetta adesione di Forza Nuova

La sovranità appartiene al Popolo

A seguito dell'annunciata adesione di Forza Nuova alla grande mobilitazione generale del 9 Dicembre 2013, i Coordinatori nazionali del 9 Dicembre 2013 hanno emesso questa mattina, un comunicato stampa che non lascia adito a dubbi di sorta, sulla natura democratica della protesta.
Abbiamo ricevuto il comunicato e lo pubblichiamo qui sotto, con l'invito a ciascuno a diffonderlo.

9 DICEMBRE 2013: precisazioni e chiarimenti

La mobilitazione del 9 dicembre 2013 sta suscitando molta eco. Sul web è un continuo proliferare di adesioni, sorgono coordinamenti e comitati in ogni provincia, con lo scopo di portare per le strada la rabbia sempre più incontenibile.
L'appello nazionale evidenzia una accresciuta consapevolezza politica. Cosa vogliono, infatti, i promotori della protesta? In primis cacciare il governo e farla finita con tutti i partiti sistemici, concausa del disastro attuale. Poi uscire dall'Unione Europea, abbandonare l'euro e tornare alla piena sovranità popolare. Altro che ribellismo fine a se stesso. Queste sono le rivendicazioni più politicizzate degli ultimi tempi.

9 DICEMBRE 2013: anche in Umbria scendiamo in strada!

La recente protesta dei berretti rossi in Bretagna

Come avevamo annunciato, anche l'Umbria scende in strada, rispondendo alla mobilitazione nazionale indetta dai sindacati autonomi degli autotrasportatori, dai Forconi siciliani, e altre associazioni e movimenti, per il 9 dicembre prossimo.
Ieri si è tenuta un'assemblea a Perugia, alla quale hanno preso parte, oltre a noi del Comitato Promotore della Marcia della Dignità, altri cittadini che hanno abbracciato le rivendicazioni del Coordinamento Nazionale della protesta del 9 dicembre e quindi la proposta di scendere in strada.

VERSO IL 9 DICEMBRE 2013: cronaca dell'assemblea di Bovolone (Vr)

Ieri 24 novembre, a Verona si è svolta l'assemblea del coordinamento nazionale dei gruppi e movimenti che hanno indetto la mobilitazione del 9 dicembre. Pubblichiamo un breve resoconto della delegazione del Movimento Popolare di Liberazione (Mpl), che, lo ricordiamo, aveva aderito alla Marcia della Dignità.

«Si è svolta ieri, al palazzetto dello sport di Bovolone (VR), l'attesa assemblea nazionale organizzata dai promotori delle manifestazioni diffuse che avranno inizio alle ore 22 di domenica 8 dicembre. Ad attendere i convenuti, e a dare il senso della mobilitazione in corso (decine e decine di incontri si stanno svolgendo in questi giorni in tutta Italia), diversi trattori e camioncini imbandierati. Appesi un po' ovunque gli striscioni con lo slogan «9 DICEMBRE L'INIZIO DELLA FINE».

9 DICEMBRE 2013: intervista a Mariano Ferro, leader dei Forconi siciliani

Mariano Ferro

Mentre a Bovolone (Vr) è in corso l’assemblea nazionale dei comitati e movimenti che hanno aderito alla mobilitazione del 9 dicembre, abbiamo raggiunto telefonicamente Mariano Ferro, leader dei Forconi siciliani, che sono stati fra i primi ideatori e promotori della protesta. Lo abbiamo intervistato, ed ecco cosa ci ha detto.

D.:Vi proponete di dar vita ad una mobilitazione nazionale ad oltranza. Come nasce questa lotta, da chi è sostenuta?

Ferro: Noi Forconi ormai da anni giriamo per la Sicilia e l’Italia, vediamo e sentiamo sulla nostra pelle l’insostenibilità della situazione.

E 45 AUTOSTRADA? RESISTEREMO COME IN VAL SUSA!

A fronte di una già grave situazione ambientale, e in contrasto con gli innumerevoli appelli alla sostenibilità ambientale, i Governi di centro-destra e di centro-sinistra degli ultimi 15 anni, con la complicità delle Regioni interessate, hanno avvallato una delle più grandi e devastanti opere della famigerata Legge Obiettivo, l’autostrada Orte-Mestre; un progetto inutile e devastante del costo di 10 miliardi di euro, che sta per materializzarsi.

9 DICEMBRE 2013: SI FERMA L'ITALIA CHE PRODUCE

clicca per ingrandire

A partire dalla sera dell'otto dicembre, dalla Sicilia al Veneto, avrà inizio una protesta, con presidi e blocchi stradali. A indire questa mobilitazione sono state diverse associazioni di piccoli imprenditori, del settore agricolo e dell'autotrasporto. Fra i promotori ci sono anche i Forconi siciliani di Mariano Ferro. 

È interessante notare come uomini di categorie produttive così diverse, dagli agricoltori agli autotrasportatori, ormai falcidiati dal peso della crisi e dalle politiche di austerità, abbiano deciso di smettere di stare a guardare,  di unire le forze per innescare una scintilla e mobilitare i cittadini alla rivolta.  

Motivo per cui è stato formato un Coordinamento Nazionale, di cui fanno parte, oltre ai Forconi, i Comitati riuniti agricoli, i Liberi Imprenditori Federalisti Europei, le associazioni degli autotrasportatori, Azione rurale Veneto, i comitati dei produttori di latte e degli allevatori.

SULLA UMANA DIGNITA' di Mario Tiberi

Mario Tiberi

Ho partecipato, credendoci, alla prima "Marcia della Dignità" in Perugia sabato 9 novembre 2013. Sono sfilati per le vie perugine, in ordine e compostezza, quelli che hanno perso il lavoro o non riescono a trovarlo, quelli con salari e pensioni da fame, quelli che sono stati costretti a chiudere "bottega", quelli vessati dalle banche e da uno Stato-Vampiro, quelli che ancora si battono tenacemente per rivoluzionare codesta condizione di totale precarietà in quanto stufi di vedere i poveri sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi, di essere mal governati da politici corrotti e vendutisi alla finanza oligarchica il cui solo dio è il dio-quattrino, di dover soggiacere ad un sistema pseudosociale fondato sull'egoismo, l'ingiustizia diffusa e il malaffare dilagante.

APRIRE GLI OCCHI!

Quello che segue è il volantino che distribuiremo oggi, allo sciopero generale dei tre sindacati confederali, Cgil, Cisl, Uil.

Quando l'economia capitalista entra in depressione —crollo dei consumi e della produzione— c’è, come si dice, poca trippa per i gatti, anzi niente trippa. In queste fasi quando poco o niente puoi portare a casa, crolla anche l’adesione agli scioperi. Perché perdedere una giornata di salario se non serve a niente?

NON SI TORNA A CASA!

Cittadini e cittadine,

abbiamo marciato assieme in segno di protesta per tenere alta la nostra dignità. L’abbiamo fatto con la consapevolezza che da questa crisi non si esce se non siamo noi, dal basso, a far sentire la nostra voce. I politici, i media di regime ci ingannano, continuando a parlare di crescita e uscita dal tunnel. Noi sappiamo qual è la verità.

L'UMBRIA CHE NON VUOLE MORIRE

Qui di seguito pubblichiamo il video con i momenti più importanti della Marcia della Dignità, la marcia dell'Umbria che non vuole morire.
I Promotori, che hanno deciso di aderire, seppur criticamente, allo sciopero generale dei sindacati confederali Cgil, Cisl e Uil, danno appuntamento a tutti quelli che hanno aperto gli occhi,  venerdì 15 Novembre alle ore 11:00, presso la Consulta degli Immigrati, via Imbriani 2.

«Che la marcia di oggi faccia salire la vostra voce in alto»

Pubblichiamo di seguito il discorso tenuto da Padre Paolo Giulietti, Vicario Generale della diocesi di Perugia, che ha portato i saluti dell'Arcivescovo, Mons. Gualtiero Bassetti (foto accanto). Ringraziamo pubblicamente il Vescovo e Padre Giulietti per le parole di incoraggiamento e il sostegno sincero alla nostra battaglia.

NOI CI SIAMO!

Un momento della Marcia

Era ora! Finalmente anche Perugia si sveglia e alza la testa. La Marcia della Dignità ha percorso ieri le vie della città. Partiti dal quartiere di Ferro di Cavallo, un centinaio di persone provenienti da varie città della regione, hanno marciato a testa alta, con i loro cartelli e striscioni, invitando tutti i cittadini ad unirsi a loro. Ha marciato l'Umbria che non vuole morire, come era scritto in uno dei tanti cartelli. E' stato un lungo corteo combattivo, giovani studenti, precari, disoccupati, pensionati, piccoli imprenditori, operai, hanno marciato assieme per dire basta alle politiche di austerità, da macelleria sociale, portate avanti in nome dell'Unione Europea e dell'euro.

GLI INDIGNATI UMBRI INVADONO PERUGIA

Ci siamo! Domani è il giorno della Marcia della Dignità. Con poche forze e pochissimi mezzi a disposizione, abbiamo dato vita ad una iniziativa unica, in un momento in cui, nonostante la crisi morda, non ci sono proteste e conflitti sociali. 
Sappiamo che la nostra manifestazione non sarà oceanica, siamo stati un pungolo nelle coscienze, uno stimolo. Quel che conta è che siamo riusciti a catalizzare attorno ad un appello semplice e condivisibile, diverse realtà. E' già questo un passo avanti.

ACQUA BENE COMUNE!

L’acqua è stato riallacciata oggi pomeriggio a M.I. dopo l’incontro tra il Comitato per l’acqua di Terni (rappresentato da Mirko Pacioni di Orvieto, Franco Coppoli di Terni e Stephanie G. di Otricoli), e il sindaco di Terni Leopoldo di Girolamo, il presidente del SII Stefano Politi ed il direttore dell’ATI4 Roberto Spinsanti. Erano però passati ben quindici giorni senza acqua da quando M.I., 40enne disoccupato da due anni, ha subito il distacco del contatore e l’interruzione del servizio idrico perché non aveva potuto pagare una vecchia bolletta dell’acqua.

A TRE GIORNI DALLA MARCIA: DOVEROSE PRECISAZIONI

Mancano ormai poco più tre giorni alla Maria della Dignità. I lavori procedono fervidamente. Oltre ad un incontro con il Movimento 5 Stelle, molto positivo, oggi è stato fatto un intenso volantinaggio alla mensa universitaria di Perugia. Molti ragazzi ci hanno lodato per l'iniziativa e per la grinta con cui ci siamo impegnati. 

BREVI NOTE SULL'ASSEMBLEA PUBBLICA

Ultimo sciopero generale a Terni

Si è svolta ieri l'ultima assemblea indetta dai Promotori  prima della Marcia della Dignità.  Oltre agli altri erano presenti rappresentanti dei Giovani Comunisti, di Azione Antifascista, dei No Tav, del Movimento Popolare di Liberazione, e dei sindacati Cgil e Cisl.
Dopo una breve introduzione informativa per spiegare ai convenuti il senso e gli obiettivi della Marcia, si è aperto un interessante dibattito nel merito dell'iniziativa, sulle prospettive di una lotta comune e i modi per raggiungere e coinvolgere, negli ultimi giorni che ci restano, il più ampio numero di cittadini.

ADERISCONO ANCHE I NO TAV!!

La Marcia della Dignità è alle porte!
Aderiscono anche i No Tav!
«E’quasi tutto pronto per la Marcia della Dignità, che si svolgerà a Perugia il 9 Novembre, con partenza alle ore 15:00 dai giardinetti di Ferro di Cavallo, (via Gregorovius), e arrivo alle 18:00 a Piazza IV Novembre, dove i cittadini prenderanno la parola e il Vescovo di Perugia porterà i suoi saluti.
Crescono le adesioni alla Marcia.

BOTTEGA PARTIGIANA ALLA MARCIA DELLA DIGNITA'

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa con cui Bottega Partigiana aderisce alla Marcia della Dignità. 
Segnaliamo inoltre che diverse sono le adesioni che stiamo ricevendo, da quella dei tre sindacati, Cgil, Cisl, Uil, a quella di Rifondazione Comunista e dei Giovani Comunisti, a quella di comitati popolari come il Comitato dei lavoratori della Merloni e i Forconi siciliani. 

L'ITALIA COME LA GRECIA?

Pubblichiamo l'articolo che segue, tratto dal blog sollevAzione, sottoponendolo all'attenzione dei nostri lettori, perché siano consapevoli di cosa comporta continuare a stare dentro questa Unione europea e la sua moneta e a quali conseguenze sempre più nefaste dobbiamo prepararci se non saremo in grado di tirarcene fuori. 

VERSO LA MARCIA DELLA DIGNITA'

Di seguito il servizio di Andrea Chioini al Tgr Umbria, sulla Marcia della Dignità, andato in onda durante l'edizione del tg delle 19:30, lunedì 21 ottobre, servizio registrato alla conferenza stampa del Comitato Promotore della marcia, a seguito della quale hanno dato notizia anche il Corriere e il Giornale dell'Umbria.

CONFERENZA STAMPA DEI PROMOTORI DELLA MARCIA

Paola, Enrico, Daniela, Concetta, Maurizio

Abbiamo tenuto oggi la conferenza stampa della Marcia della Dignità. Cinque rappresentanti del Comitato Promotore la hanno presieduta presentandosi e spiegando ai giornalisti e alla rai presenti le loro istanze.
Daniela Di Marco, disoccupata, in qualità di portavoce, ha presentato gli altri membri del Comitato: Enrico Sodacci informatico precario, Concetta Spitale pensionata ed ex leader delle lotte operaie alla Perugina, Maurizio Leonardi piccolo imprenditore di Narni, Paola Todini artigiana di Todi.

IERI A ROMA NOI C'ERAVAMO

Una delegazione del Comitato Promotore della Marcia della Dignità ha preso parte ieri, alla grande manifestazione che si è svolta a Roma e che era stata indetta dai movimenti anti austerità. Una vera e propria galassia che va dagli studenti agli immigrati, ai movimenti contro lo sfratto e l'emergenza abitativa, per l'acqua e i beni comuni, per il reddito garantito, ai No Tav e No Muos, ai Forconi siciliani, agli operai di diverse fabbriche in crisi. C'erano insomma tutti quei settori sociali che più duramente pagano le conseguenze della crisi economica e sociale.

SUICIDI? ADESSO BASTA!

Ieri abbiamo ricevuto un commento all'articolo "Suicidi in tempi di crisi". Lo pubblichiamo e dedichiamo un'ampia risposta all'anonimo che ha voluto scriverci, ringraziandolo per la possibilità che ci concede di rispondere nel merito.

SUICIDI IN TEMPO DI CRISI

Nella tarda mattinata di ieri un uomo, 52 anni, un cassaintegrato della Merloni, si è tolto la vita. Il suo corpo è stato ritrovato nel bagno della sala d'attesa dell'ospedale di Gubbio e Gualdo Tadino, ma non era ricoverato né aveva alcuna prestazione medica cui sottoporsi. L'uomo ha deliberatamente scelto di uccidersi presso la struttura ospedaliera. Lascia moglie e due figli. 

PICCOLI IMPRENDITORI ALLA RISCOSSA

Domenica 13 ottobre siamo stati a Roma. Si svolgeva il convegno "Uscita dalla crisi" organizzato da Reimpresa Italia, una associazione nata come espressione di piccoli e medi imprenditori, che oltre a protestare contro il massacro economico e sociale che ha causato la perdita di migliaia di posti di lavoro e tanti suicidi, si dichiara apertamente per l'uscita dall'euro e il ritorno alla sovranità democratica e monetaria del nostro paese.

TUTTI IN MARCIA!

La Nazione Umbria, 11/10/13

Oggi uno dei principali quotidiani nazionali La Nazione, ha pubblicato nella prima pagina della cronaca umbra, l'intervista a Daniela Di Marco e Cinzia Anderini, membri del Comitato Promotore della Marcia della Dignità.
Un'intera pagina è stata riservata alla Marcia.
«L'Umbria si mobilita. Pensionati, giovani precari, universitari, imprenditori, cassaintegrati e disoccupati si sono uniti per urlare la loro rabbia».
«Abbiamo la speranza di cambiare questa società....Non ne possiamo più di questo sistema, siamo davvero stufi di fare sacrifici mentre i ricchi diventano sempre più ricchi e i poveri aumentano a dismisura».
È stato pubblicato anche il testo del nostro Appello e quello della lettera consegnata a Papa Francesco.

I NO TAV, I "TERRORISTI" E LA LORENZETTI

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa dei nostri amici del Movimento No Tav. Lo pubblichiamo perché noi umbri siamo comunque coinvolti negli scandali dell'alta velocità, in cui è implicata anche l'ex presidente della regione Maria Rita Lorenzetti, per il nodo fiorentino del Tav, e ora agli arresti domiciliari.

Con questo comunicato il Movimento risponde e si difende dalle tantissime accuse a tutti i livelli (dai giornali alle istituzioni) che mirano a criminalizzare il Movimento stesso, accuse accomunate dall'assoluta presunzione di colpevolezza dei No Tav, come nel caso del pacco bomba alla redazione della Stampa.

CONSEGNATA LA NOSTRA LETTERA A PAPA FRANCESCO

È stata consegnata ieri a Papa Francesco la lettera dei Promotori della Marcia della Dignità. A consegnarla per noi, sono stati gli operai della ex Antonio Merloni, che ringraziamo, i quali hanno avuto la possibilità di essere ricevuti in udienza privata al Vescovado. 
Anche gli operai della ex Merloni hanno consegnato una missiva, in cui si scagliano contro la selvaggia ideologia della globalizzazione dei mercati, che porta governi ed istituzioni a calpestare il diritto al lavoro, e con questo la dignità umana.

PAPA FRANCESCO È AD ASSISI

Papa Francesco è arrivato ad Assisi all'Istituto Serafico che accoglie bambini, giovani e adulti portatori di vari handicap. Con la visita ai più sofferenti il Papa ha iniziato il suo pellegrinaggio nella città di San Francesco. 
Ha avuto parole di conforto, un abbraccio per tutti gli ospiti del Serafico, parlando loro a braccio, tralasciando il discorso già preparato e l'etichetta.

LETTERA A PAPA FRANCESCO IN VISITA AD ASSISI

Pubblichiamo di seguito la lettera aperta a Papa Francesco, scritta dai Promotori della Marcia della Dignità in nome dei tanti uomini e delle tante donne che la crisi economica, sociale e morale sta gettando nella disperazione.

Una delegazione del Comitato Promotore della Marcia  consegnerà brevi manu al Papa questa lettera, in occasione della Sua visita pastorale in Assisi, venerdì 4 ottobre.

IN MEZZO ALLA GENTE COMUNE

Mercato di Pian di Massiano, Perugia

Questa mattina una squadra della Marcia della Dignità ha distribuito, al mercato popolare di Pian di Massiano a Perugia,  il volantino che la indice (che riportiamo sotto).
L'accoglienza ricevuta è stata buona. Dopo due ore di volantinaggio per terra non ce n'era neanche uno.
Immaginate il mercato di sabato mattina, la gente che passa e spassa fra le bancarelle alla ricerca del prodotto conveniente e noi che fermavamo tutti con un foglio in mano, spiegando chi siamo e cosa vogliamo fare.

AZIONE E NON DISPERAZIONE

È di ieri la notizia che a Scicli, in provincia di Ragusa, i Forconi (il movimento popolare che nel gennaio 2012 mise sottosopra la Sicilia con una settimana di mobilitazioni  e blocchi stradali) si sono mobilitati a sostegno di una famiglia, la famiglia Pacetto, cui hanno svenduto all'asta la casa, non essendo questa in grado di pagarne il mutuo. 
Le procedure esecutive di esproprio si sono moltiplicate in tutta Italia, negli ultimi tempi.

LA BOMBA SOCIALE DEGLI ULTIMI STA PER SCOPPIARE

Riportiamo questo post tratto dal blog di Beppe Grillo. Leggetelo. Secondo voi, non ha ragione da vendere? La situazione è anche peggiore di quella che prospetta Grillo. 

Non vogliamo più emigrare, vogliamo un lavoro e lo vogliamo nel nostro paese, vogliamo vivere dignitosamente.

Gli italiani non subiranno ancora per molto.