Terni, 17/10/14 |
Giornali, tg, media locali e nazionali hanno dato voce a questa mobilitazione, una delle più grandi degli ultimi decenni.
E' stato dato spazio alla solidarietà manifestata, alla disperazione dei lavoratori a rischio, agli studenti che hanno padri, fratelli, familiari dipendenti dell'Ast. Sono state intervistati perfino donne e uomini quasi in lacrime.
Ma, eccezion fatta per i programmi e i tg di La7, e qualche breve nota della tv cosiddetta "pubblica", è stato accidentalmente dimenticato di sottolineare la contestazione di piazza contro i sindacati e governo, accusati di essere venduti, collusi, servi, al servizio delle multinazionali.
Scandaloso che il tg 3 regionale umbro non abbia dedicato un servizio apposito a fischi, pernacchie e urla contro la segretaria della Cgil, Susanna Camusso e il segretario della Uil, Luigi Angeletti, venuti ad ottemperare agli obblighi da sfilata di routine.
E, al posto loro, dedichiamo a tutti gli umbri e ai lavoratori in lotta, queste poche immagini, non esaustive, tratte da un servizio di Repubblica.
I soliti contestatori? Estremisti di sinistra? No Tav? Fascisti?
No.
Persone normali, arrabbiate. Giustamente.
Buona visione.
Nessun commento:
Posta un commento