Domani la Marcia della Dignità sarà a Città della Pieve, a partire dalle 14:30 a Piazza del Plebiscito, assieme al Coordinamento della Sinistra contro l'euro, per recarsi in corteo presso l'abitazione di Mario Draghi e consegnargli il Foglio di Via, che pubblichiamo di seguito.
Gli atti relativi a Draghi Mario, nella sua funzione di Presidente della Banca centrale europea, temporaneamente domiciliato in Citta della Pieve, Vocabolo Il Monte, dai quali risulta che lo stesso è segnalato alla Pubblica Opinione per:
-Devastazione e saccheggio della Grecia per aver imposto assieme ai sodali del Fmi e della Commissione europea il famigerato “memorandum”;
-Attentato alla Costituzione e violazione della giurisprudenza costituzionale italiana che ne fa applicazione [Art. 90 della Carta e Art. 283 c.p.] per aver calpestato la SOVRANITÀ dello Stato italiano, avendo inviato, il 5 agosto del 2011, in veste di Governatore di Bankitalia ed in concorso con l’allora Presidente della Bce J. C. Trichet, la lettera a tutti nota con cui determinava la speculazione sul debito pubblico italiano e quindi la congiura con cui faceva cadere il governo in carica per far posto a quello di Mario Monti;
- Aggiotaggio e speculazione finanziaria, — [Art. 501 c.p.: “Chiunque al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a euro 25.822.”]
Che i comportamenti sopra citati si sono sostanziati anche all’interno del territorio di questo comune e qui trovano continuità a danno del popolo lavoratore italiano;
Che i dati raccolti sono da considerarsi elementi sintomatici di elevata pericolosità sociale, che egli, nell’esercizio delle sue funzioni, tende a reiterare i suddetti reati;
A Draghi Mario che per i motivi sopra esposti, esistono condizioni da farlo ritenere persona socialmente pericolosa. Gli ingiunge, pertanto, di allontanarsi dal territorio di questo comune entro e non oltre 24 ore dalla notifica della presente, e di non farvi ritorno per la durata di anni 3.
Per la notifica del presente Foglio di via obbligatorio, al solo fine di dare all’atto data certa, i manifestanti convenuti davanti alla sua abitazione
Il presente provvedimento è inappellabile.
Città della Pieve, 25 ottobre 2014
Il Coordinamento della sinistra contro l’euro
VISTI
Gli atti relativi a Draghi Mario, nella sua funzione di Presidente della Banca centrale europea, temporaneamente domiciliato in Citta della Pieve, Vocabolo Il Monte, dai quali risulta che lo stesso è segnalato alla Pubblica Opinione per:
-Devastazione e saccheggio della Grecia per aver imposto assieme ai sodali del Fmi e della Commissione europea il famigerato “memorandum”;
-Attentato alla Costituzione e violazione della giurisprudenza costituzionale italiana che ne fa applicazione [Art. 90 della Carta e Art. 283 c.p.] per aver calpestato la SOVRANITÀ dello Stato italiano, avendo inviato, il 5 agosto del 2011, in veste di Governatore di Bankitalia ed in concorso con l’allora Presidente della Bce J. C. Trichet, la lettera a tutti nota con cui determinava la speculazione sul debito pubblico italiano e quindi la congiura con cui faceva cadere il governo in carica per far posto a quello di Mario Monti;
- Aggiotaggio e speculazione finanziaria, — [Art. 501 c.p.: “Chiunque al fine di turbare il mercato interno dei valori o delle merci, pubblica o altrimenti divulga notizie false, esagerate o tendenziose o adopera altri artifici atti a cagionare un aumento o una diminuzione del prezzo delle merci, ovvero dei valori ammessi nelle liste di borsa o negoziabili nel pubblico mercato, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 516 a euro 25.822.”]
CONSTATATO
Che i comportamenti sopra citati si sono sostanziati anche all’interno del territorio di questo comune e qui trovano continuità a danno del popolo lavoratore italiano;
ATTESO
COMUNICA
DELEGA
Per la notifica del presente Foglio di via obbligatorio, al solo fine di dare all’atto data certa, i manifestanti convenuti davanti alla sua abitazione
Il presente provvedimento è inappellabile.
Città della Pieve, 25 ottobre 2014
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