Intanto gli unici a essersi espressi immediatamente contro la decisione del Consiglio, risultano essere Legambiente Umbria e Carla Spagnoli, per il Movimento per Perugia.
Cosa sarà questa opera faraonica, quali danni produrrà, come verrà sbrandellato il nostro territorio, lo capirebbe anche un bambino.
Il nuovo progetto autostradale ad elevato impatto ambientale Orte-Cesena-Mestre è stato inserito dal Governo Monti fra le opere prioritarie da realizzare in project financing.
I fautori di questa nuova autostrada, sia a livello nazionale, che locale, sono il Pd e il Pdl, uniti “amorevolmente” per uno “sviluppo insostenibile” a favore della mobilità su gomma.
La Orte-Mestre coinvolge ben 5 regioni (Lazio, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Veneto), prevede 396 km di lunghezza, 139 km di ponti e viadotti, 64 km di gallerie, 20 cavalcavia, 226 sottovia, 83 svincoli, 2 barriere di esazione e 15 aree di servizio.
Eppure l'unica cosa di cui tutti i "nostri consiglieri" si stanno preoccupando, è il pedaggio. Auspicano che gli umbri non debbano pagarlo, per sicurezza, però, mettono le mani avanti, l'assessore Rometti ha fatto sapere che sul pedaggio solo lo Stato decide.
Intanto il prossimo appuntamento è domenica 8 Febbraio, quando si riunisce la Rete Stop Or-Me, alle 10:00 a Cesena presso la Sala Conferenze di Borgo Etico, via Cavalcavia 90.
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