«Bisogna
essere dei pazzi, dato il mortorio politico che ci circonda e viste le
poche forze di cui disponiamo, per fondare una nuova formazione
politica. Ma forse i veri pazzi sono quelli che stanno fuori di qui e
assistono rassegnati allo sfascio generale».
Con queste parole ha esordito il compagno che ha aperto i lavori del Seminario programmatico.
Pazzi forse, tenaci di sicuro, coloro che hanno deciso di "chiudersi in convento" partecipando e animando questi due intensi giorni di seminario.
Non erano in molti, ieri, a Firenze, i cittadini truffati dalle banche che si erano spontaneamente dati appuntamento alla Leopolda per far sentire la loro voce.
Ciò
non ha tuttavia impedito alle forze di polizia di tenerli a debita
distanza; le stucchevoli autocelebrazioni renziane non dovevano essere
disturbate.
Lasciati soli, abbandonati.
Neanche i "grillini", si sono fatti vivi. Un segnale che la loro opposizione per bene è una specie di opposizione di Sua maestà.
Ci si prepara al dopo-Renzi, e per rimpiazzarlo, meglio tenere il basso
profilo.
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Gualdo Tadino, 05/12/15 |
Guardate attentamente il filmato qui sotto [ringraziamo il compagno Maurizio Fratta per le riprese]. Siamo a Gualdo Tadino, zona appenninica la più depressa dell'Umbria. La questione ha a che fare con lo scandaloso "Decreto salva-banche" adottato dal governo —in riferimento al "fallimento" di Banca Marche, Banca Etruria, Cassa di risparmio di Ferrara, Cassa di risparmio della provincia di Chieti. La Federconsumatori indice un'assemblea per ascoltare i tanti cittadini turlupinati e frodati da banchieri e governo. Seguono le nostre considerazioni.