E45: FINO A QUANDO, CATIUSCIA, CONTINUERAI A MENTIRE?

Perugia, 9/2/15.

No E45 autostrada: 8.500 firme srotolate in Regione.

Detto, fatto!
Come annunciato, questa mattina il Coordinamento Umbro - No E45 Autostrada, con in testa il suo portavoce Marcello Teti, gli amici del Movimento 5 Stelle, capeggiati dai due parlamentari umbri Filippo Gallinella e Tiziana Ciprini, e accompagnati dal consigliere regionale Oliviero Dottorini,
si sono recati a Palazzo Cesaroni (Perugia), dove ha sede l'assemblea legislativa umbra.

Marcello Teti consegna 8500 firme a Brega

Il nutrito gruppo di oppositori al progetto-mostro, con al seguito la stampa regionale intervenuta ad immortalare il momento, è stato ricevuto dal presidente del consiglio regionale Eros Brega cui è stata consegnata la petizione popolare corredata di 8.500 firme di cittadini umbri che non vogliono la E45 autostrada.

Illustrando l’iniziativa del Coordinamento, Marcello Teti ha chiesto a Brega che sia svolto, così come è accaduto in Comune, un consiglio regionale aperto così da informare i cittadini sui costi eccessivi di un’opera che cementificherebbe il nostro territorio.
Brega, di fronte ai giornalisti e alle telecamere ha promesso che la petizione sarà portata in Commissione e che entro la fine della legislatura (imminente visto l'approssimarsi delle elezioni regionali) ci verrà data una risposta.

8500 firme srotolate lungo le scale del Palazzo

Non contenti di ciò, tutti assieme abbiamo srotolato la lunga fila di firme lungo le scale del Palazzo, fin dentro la sala dove si stava svolgendo il consiglio regionale, facendovi irruzione.
E dalla cronaca del tg regionale la presidente della giunta, Catiuscia Marini afferma che è necessario l'ammodernamento della E45, garantendo però la sua gratuità ai residenti umbri, sperimentando un sistema di telepass come quello utilizzato per la Firenze-Livorno.

Fino a quando, Catiuscia, continuerai a mentire ai tuoi cittadini?

Forse che il telepass è gratuito?

Forse che è necessario trasformare la E45 in autostrada, per "ammodernarla" e metterla in sicurezza subito?

Forse che è possibile esonerare gli umbri dal pagamento di un mega pedaggio?

Forse che è necessario sprecare i miliardi che il progect financing prevede, per un'opera faraonica, inutile, dannosa, inquinante, contro il volere di tutti i cittadini?

Basta molto poco per mettere in sicurezza la E45, lasciandola pubblica e gratuita, nel rispetto della nostra terra.

Continuiamo così.
La battaglia è appena cominciata.

Fonte: No E45 Autostrada